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Allergie: quando rivolgersi all’allergologo?

Si ringrazia la Dott.ssa Giulia De Giorgi per aver contribuito alla realizzazione dell’articolo.

Di cosa si occupa l’allergologo?

La figura dell’allergologo è essenziale per un adeguato inquadramento clinico dei sintomi, per l’effettuazione della diagnosi di allergie tramite le prove allergometriche e per una corretta interpretazione dei test per poter improntare la migliore strategia per trattare il problema.

Cos’è l’allergia?

È una risposta anomala del nostro sistema immunitario nei confronti di sostanze generalmente innocue. Alla base vi è una predisposizione genetica che conferisce lo stato di atopia, ovvero la tendenza a produrre anticorpi di tipo IgE nei confronti dell’allergene a cui si è sensibilizzati. L’attivazione del background cellulare sottostante all’interazione tra IgE specifiche ed allergene può essere responsabile dei sintomi caratteristici dell’allergia.

Come si manifesta? Quali sono i sintomi?

I sintomi con cui una allergia può manifestarsi variano a seconda del tipo di sensibilizzazione e all’apparato interessato (respiratorio, gastrointestinale o cute):

1. Allergia ad inalanti

L’allergia a pollini di piante ed alberi, acari della polvere, muffe ed epitelio di animali può causare la comparsa di sintomi respiratori sia a carico delle alte vie aeree (rinite, starnutazione, dispnea nasale, sinusite, ecc.) sia a carico delle basse vie aeree (asma). Può esserci anche un coinvolgimento oculare con arrossamento e prurito congiuntivale.

2. Allergia ad alimenti

L’allergia agli alimenti si può manifestare con sintomi lievi quali la sindrome orale allergica, orticaria-angioedema acuti, sintomi gastrointestinali, fino al quadro grave di shock anafilattico. Poiché alcuni sintomi sono riferibili anche ad intolleranze alimentari, diventa molto importante rivolgersi ad uno specialista per un adeguato inquadramento di diagnosi differenziale.

3. Allergia da contatto

L’allergia da contatto si manifesta a seguito dell’esposizione ad alcune sostanze contenute negli oggetti o nei prodotti che utilizziamo quotidianamente in ambito domestico o lavorativo, provocando la comparsa di problematiche cutanee. Alcuni apteni, come il nickel, contenuto anche negli alimenti, possono essere causa anche di sintomi gastrointestinali.

Quando occorre prendere appuntamento per una visita allergologica?

È consigliato un consulto allergologico nel momento in cui si sviluppano sintomi respiratori, gastrointestinali o cutanei.

Come si fanno i test allergologici?

I test di primo livello per la diagnosi di allergie ad aeroallergeni e ad alimenti sono gli skin prick test. Viene applicata una goccia di allergene sull’avambraccio e si effettua un piccolo segno con un aghetto ipodermico sterile. Dopo aver atteso 10-15 minuti, la comparsa di un pomfo (leggera lesione della cute) documenta la sensibilizzazione a quell’allergene.

Il test di secondo livello è il dosaggio delle IgE allergene-specifiche (ex RAST test) che si effettua tramite prelievo venoso.

Le allergie da contatto vengono studiate tramite i patch test, ovvero cerotti che si applicano in genere sulla schiena contenenti i vari apteni che possono dare la sensibilizzazione cutanea. Questi test sono a lettura ritardata per cui la rimozione avviene dopo almeno 48 ore.

Come prepararsi ad un esame allergologico?

Non servono preparazioni particolari, se non la sospensione dell’antistaminico da almeno 4 giorni e dei cortisonici per via orale (compresse) da 7-10 giorni.

Come si cura?

I farmaci che in genere si utilizzano sono antistaminico, spray nasali, colliri. Una terapia che agisce a monte sul meccanismo d’azione dell’allergia, consentendo anche la scomparsa dei sintomi, è l’immunoterapia desensibilizzante, ovvero il vaccino.

Quanto è importante la prevenzione?

La prevenzione è essenziale in allergologia perché l’evitamento dell’allergene consente di controllare meglio i sintomi clinici. Per questo motivo è ancora più essenziale l’esecuzione dei test allergometrici e il consulto specialistico.

Dove effettuare una visita allergologica?

È possibile presso il Poliambulatorio Antalgik delle Terme San Petronio, Via Irnerio 12/2 Bologna.