Si ringrazia il Dott. Paolo Zagni, specialista in Medicina Nucleare – Diagnosi e Terapia delle Malattie della Tiroide, per aver contribuito alla realizzazione dell’articolo.

L’ecografia alla tiroide consiste in un accertamento diagnostico che, con l’aiuto di ultrasuoni, permette di ottenere un’immagine tridimensionale della tiroide, piccola ghiandola a forma di farfalla che si trova alla base del collo, nella parte anteriore. Un paziente che  si sottopone ad un esame di ecografia alla tiroide può ottenere molte informazioni utili relativamente a:

• presenza di alterazioni anatomiche della tiroide;
• presenza di alterazioni strutturali della tiroide;
• presenza eventuale di noduli;
• presenza eventuale di noduli neoplastici.

L’ecografia alla tiroide è un esame importante perché permette di determinare l’iter diagnostico e terapeutico più adeguato al paziente in caso di malattia della tiroide. Si tratta di un esame totalmente innocuo e non invasivo.

Come si svolge un’ecografia alla tiroide?

Svolgere un esame di ecografia alla tiroide è piuttosto semplice. Generalmente si susseguono questi passaggi.

1. Per prima cosa, il paziente viene fatto posizionare sul lettino sdraiato in posizione supina e con il collo iperesteso.
2. Il collo messo in questa posizione permette al medico di muovere con facilità lo strumento che utilizza per l’ecografia.
3. Lo strumento utilizzato durante l’ecografia tiroidea è un ecografo corredato con una sonda lineare ad alta frequenza, particolarmente idoneo per sondare gli organi superficiali, tra cui la tiroide.
4. Infine, il medico ecografista scansiona il collo del paziente passando ripetutamente con la sonda sulla regione tiroidea, fino ad ottenere una ricostruzione tridimensionale della ghiandola.

Quando è necessario svolgere un’ecografia alla tiroide?

È necessario sottoporsi ad un esame di ecografia alla tiroide in diversi casi. Tra quelli più comuni:

• pazienti giovani a scopo preventivo;
• pazienti con familiarità di malattie della tiroide;
• pazienti che riscontrano casualmente valori alterati degli esami del sangue in merito alla funzionalità tiroidea;
• pazienti che riscontrano occasionalmente valori alterati degli esami del sangue o di altre indagini diagnostiche in merito alla funzionalità tiroidea;
• pazienti con patologia nota a carico della tiroide, in modo da valutarne l’evoluzione nel tempo e/o per valutare l’efficacia di terapie specifiche.

Chi non può sottoporsi ad un’ecografia tiroidea?

Non esistono limitazioni particolari legate all’esecuzione di un esame di ecografia alla tiroide. Questo significa che qualsiasi persona può sottoporsi ad un’ecografia alla tiroide, anche ripetutamente se necessario, e senza limitazioni legate allo stato di gravidanza, all’età o ad una eventuale presenza di altre malattie.

Per svolgere un’ecografia alla tiroide è necessaria una preparazione particolare?

Per eseguire una ecografia tiroidea non è necessaria alcuna preparazione. Al momento dell’esame, basterà rimuovere eventuali collane, gioielli o oggetti portati al collo.

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